Le protesi dentarie risolvono problemi funzionali ed estetici delle persone che si ritrovano con la mancanza di uno o più denti.
Solitamente per far fronte a tali problemi la soluzione ideale è il ricorso all’implantologia, interventi che tendono a ripristinare i deficit dentali in maniera completa e definitiva. Tuttavia, nei casi in cui tali tecniche e terapie non possono essere perseguite, oppure quando l’impianto è economicamente non sostenibile, si fa ricorso a soluzioni protesiche, sia fisse che mobili, per la risoluzione di problemi fisiologici o estetici.
Una protesi dentale è un sostituito mobile che prende il posto di uno o più denti mancanti e va a ripristinare la corretta funzionalità dentaria, migliorando eventuali disfunzionalità e migliorano l’aspetto estetico della dentatura. Le protesi mobili, o rimovibili, come indica il termine stesso possono essere rimosse e reinserite dal paziente all’interno del proprio cavo orale in autonomia e senza il supporto di un dentista.
Realizzate da Dentisti Croazia per ridare ai pazienti che ne hanno bisogno una bocca in perfetta salute permettendogli di ritrovare il sorriso (clicca qui per maggiori informazioni), queste protesi mobili possono essere rimosse di notte quando si dorme o durante le fasi di pulizia.
La loro pulizia, che deve essere eseguita in maniera corretta e costante, non solo serve ad avere un cavo orale sempre pulito, ma è importante per difendere la salute degli altri eventuali denti presenti nella bocca, senza dimenticare che avere una protesi sempre curata e pulita serve a farla durare più a lungo.
Procedure per la corretta pulizia della protesi mobile o semi fissa
Come per i denti, una pulizia giornaliera e costante della protesi mobile è sempre la migliore soluzione, sia per la prevenzione e la cura di tutti i problemi e le patologie legate al cavo orale, sia per garantire una lunga durata alla protesi stessa.
Con la protesi in posizione è opportuno spazzolare delicatamente i denti dopo ogni pasto, utilizzando uno spazzolino per protesi a setole morbide, specificamente ideato per dentiere e costituito da due parti, una per la pulizia delle superfici più ampie, e una per raggiungere i punti più difficili.
La protesi va lavata almeno una volta al giorno, quando viene rimossa prima di andare a dormire. Così facendo sarà possibile osservare con attenzione e pulire a fondo tutti i punti che non sono stati raggiunti dallo spazzolino.
Oltre a queste classiche operazioni di pulizia è possibile adottare alcuni accorgimenti per mantenere la protesi sempre pulita e igienizzata. Proprio prima di andare a dormire, è utile lasciare la protesi in ammollo in acqua, insieme a un detergente specifico, per circa 15 – 20 minuti e poi risciacquarla. In questo caso vari tipi di compresse effervescenti per dentiere e/o protesi solubili in acqua, facilitano non poco le operazioni di pulizia. Queste compresse, reperibili facilmente in commercio sia in farmacia che al supermercato, hanno la capacità di sciogliere i residui di cibo oltre a eliminare eventuali odori sgradevoli.
Nell’eventualità sia necessario pulire le protesi da accumuli di tartaro non più eliminabili con la pulizia giornaliera, sarà necessario rivolgersi al dentista che provvederà a una pulizia profonda e accurata utilizzando vari strumenti tra i quali anche un ablatore a ultrasuoni per evitare di danneggiare la protesi o la superficie dei denti che la costituiscono.