In quali luoghi è consigliato avere un estintore

L’estintore è uno degli strumenti migliori per placare o ridurre o spegnere un principio di incendio. Solo che a differenza di quello che si vede nelle pellicole dei film usarlo non è così semplice. Questo perché va maneggiato in modo adeguato e perché ne esistono varie classi. Ciascuna è adatta a delle tipologie di incendio. Quindi comprarne uno a caso per sentirsi più sicuri non serve a niente!

Alcuni motivi validi per frequentare un corso antincendio

Al pari di quello dedicato al Primo Soccorso, che può insegnare le tecniche migliori ad ogni persona comune per cavarsela in situazioni difficoltose per sé o per gli altri, anche quello antincendio fa parte di una preparazione personale, che non è da sottovalutare. Se non altro perché la conoscenza teorica e le prove pratiche consentono di prevenire il rischio di incendio o come muoversi, senza impanicarsi, quando questo stesso si verifica. A tal scopo Argine Srl offre un’ampia scelta di tipologie di corsi antincendio che si focalizzano sulla base teorica e sull’attività pratica e di sopravvivenza in caso di combustione dei componenti.

Perché avere un estintore in casa

Non è per nulla obbligatorio, ma possedere un dispositivo antincendio nel proprio appartamento non è affatto una cattiva idea. Questo perché fra i fornelli della cucina, i forni elettrico o a microonde ed eventuali contatti dell’impianto elettrico il rischio di infiammabilità di parquet, tende, mobili, carte e altro è sempre elevato.

Perché tenere un estintore in auto

Finora si è parlato di sconti possibili sull’RC Auto per chi installerà la scatola nera e dei motivi del perché di questo obbligo, ma non si è ancora pensato che anche un abitacolo può essere un ambiente che diventa un inferno di fuoco.

Infatti, nell’automobile possono prendere fuoco la benzina, la cui composizione è altamente infiammabile, le parti metalliche, quelle del motore o anche singoli pezzetti di stoffa. Avere un piccolo estintore a portata di mano anche in caso di sinistro può salvare la propria vita o quella di chi incorre in un incidente.

Perché portare nel camper un estintore

Analogo ragionamento per chi conduce un camper. Qui oltre agli elementi visti per la macchina si aggiungono i materiali di cui è composto il camper stesso.

Ci riferiamo ai bagni, all’angolo cucina, ai tessuti di eventuali tavoli, sedie, poltrone o altro. Per partire con maggior serenità un elemento che sia capace di estinguere il fuoco potrebbe servire sempre.

Casa, auto e camper: dove si posiziona l’estintore?

Ma dove è possibile tenere l’estintore di sicurezza nei tre luoghi descritti? In auto, per certo, nel cofano, anche perché è il luogo più sicuro e quello meno a rischio di infiammabilità. In casa è bene porlo nei luoghi più a rischio, per cui zona cucina, zona caldaia, zona garage ed eventuale tavernetta.

In camper il posizionamento è analogo, anche se è bene che sia sempre sigillato e mai libero di rotolare durante il viaggio. Non sia mai che uno strumento di salvezza dalle fiamme possa innescarle o creare altri pericoli!