Il polistirolo, che siamo abituati a conoscere soprattutto come materiale d’imballaggio, è in realtà largamente utilizzato anche nel settore dell’edilizia, ma non solo,
Grazie ad alcune sue caratteristiche specifiche, che vedremo nel corso di questo articolo, il polistirolo è diffuso, infatti, anche nell’industria dell’arredamento e in quella alimentare.
Tornando al settore edile, viene da chiedersi quali sono, appunto, le peculiarità che hanno reso il polistirolo così apprezzato e impiegato.
Il primo aspetto che balza all’occhio, quando si pensa ai tanti campi di applicazione del polistirolo, è la versatilità.
È questa, infatti, la prima grande qualità del polistirene, conosciuto dalla maggior parte delle persone con il nome di polistirolo.
Ma la versatilità ovviamente non basta per renderlo uno dei materiali più amati da chi si occupa di edilizia come RVA Polistirolo. Scopriamo, quindi, le altre caratteristiche che rendono il polistirolo un materiale, per alcuni aspetti, davvero unico nel suo genere.
Le caratteristiche del polistirolo
Il polistirolo, grazie alle sue caratteristiche specifiche, è il materiale ideale per ogni tipo di intervento edile che ha l’obiettivo di isolare o coibentare un determinato ambiente.
Questo è possibile perché il polistirolo è un materiale:
- resistente all’umidità perché molto traspirante (evitando in questo modo la formazione di muffe), ma risultando allo stesso tempo anche impermeabile all’acqua;
- ignifugo, soprattutto nella tipologia “a ritardata propagazione di fuoco” che viene spesso utilizzata in edilizia;
- sicuro, essendo completamente atossico, oltre che non inquinante e facilmente riciclabile una volta dismesso;
- isolante, forse la caratteristica che più delle altre lo rende così apprezzato in edilizia. Il polistirolo presenta infatti una struttura composta quasi interamente da aria (98% circa) che gli permette di essere un perfetto isolante termico;
- durevole, visto che si tratta di un materiale in grado di resistere agli agenti atmosferici.
Il polistirolo, oltre ad avere queste caratteristiche intrinseche, viene spesso preferito ad altri materiali per via della facilità con cui può essere movimentato, spostato e stoccato.
Polistirolo: il materiale ideale per l’isolamento domestico
Il polistirolo, vista la grande robustezza e la resistenza all’umidità, è tra i materiali più utilizzati per migliorare l’isolamento termico di un ambiente.
In questo caso, il polistirolo si utilizza per la creazione di lastre che, una volta applicate, permettono:
- l’isolamento di alcune tipologie di tetti e dei solai;
- la riduzione dei ponti termici;
- l’isolamento di soffitti e pavimenti, oltre che delle pareti.
Il polistirolo, inoltre, è il materiale che si utilizza per la realizzazione dei cappotti termici, uno dei metodi che vanno per la maggiore per l’isolamento, sia interno che esterno, di edifici di ogni tipo.
Questo materiale, inoltre, essendo totalmente riciclabile e non inquinabile, si inserisce alla perfezione in quell’elenco di materiali eco-friendly che sono, allo stesso tempo, rispettosi dell’ambiente e altamente efficienti.
Oltre che per la creazione di cappotti termici, infatti, il polistirolo è impiegato per la realizzazione di riscaldamenti a pavimento e tetti ventilati.
Soluzioni che sono di fondamentale importanza per quanto riguarda la riduzione degli sprechi energetici e la riduzione dei consumi in bolletta di gas e luce.