Dieta della mela. Cos’è e come funziona

Dimagrire in 5 giorni, perdendo fino a 6 kg. Adesso è possibile grazie alla dieta della mela, una dieta detox “lampo” (che aiuta cioè a perdere peso in fretta) impegnativa ma molto efficace. Come suggerisce il nome, sfrutta le proprietà della mela, pilastro di una dieta salutare perché aiuta a eliminare i chili di troppo, depura l’organismo, riduce il rischio di cancro e di diabete di tipo 2, stimola le difese immunitarie e rende il cervello più efficiente. Questa dieta, suggerita da benessereelifestyle.it è perfetta per rimettersi in forma dopo le abbuffate festive o in vista della prova costume. Ecco dunque cos’è e come funziona la dieta della mela.

Che cos’è la dieta della mela

La dieta della mela è una dieta lampo che consente non solo il dimagrimento ma anche il miglioramento della salute. È un programma facile da seguire per chi non ha tempo di star dietro a menu complicati e costosi: le mele, infatti, si trovano dappertutto e si conservano facilmente.

Questo regime dietetico rientra nelle diete monoalimento che prevedono in prevalenza il consumo di un solo alimento eventualmente accompagnato anche da pochi altri. La dieta della mela sfrutta le proprietà sazianti di questo brucia grassi naturale che mangiato nel corso della giornata aiuta a ridurre l’appetito. Non si tratta solo di una dieta dimagrante ma anche di un percorso per disintossicarsi dalle tossine, ristabilire il benessere perso e riavviare il proprio organismo.

Come funziona la dieta della mela

La dieta della mela consiste in 5 giorni di privazioni in cui viene tagliato drasticamente l’apporto calorico. Il primo giorno è caratterizzato dal consumo esclusivo di mele ma già dal secondo si possono introdurre le verdure e dal terzo le proteine (carne di tacchino e uova). Il quarto giorno sono concessi succhi di frutta fresca, frullati e legumi e infine il quinto giorno è possibile consumare una maggior quantità e varietà di alimenti (pesce, frutta secca, ecc.) per abituare il corpo a seguire una dieta varia ed equilibrata. Per seguire questo programma dietetico è preferibile acquistare mele coltivate biologicamente così da poter consumare anche la buccia che custodisce dei nutrienti importanti per la salute.

Come in tutti i regimi ipocalorici, si raccomanda di bere molto, almeno due litri di acqua al giorno, per mantenersi idratati, eliminare le scorie e depurare l’organismo. Oltre all’acqua, si possono bere thè, tisane e succhi di frutta non zuccherati che rappresentano un metodo eccellente per idratare e nutrire il corpo con vitamine, antiossidanti e sali minerali. Dato l’apporto minimo di calorie, è bene evitare attività ad alta intensità, concedendosi al massimo una passeggiata di 30 minuti al giorno.

La dieta della mela in 5 giorni

Primo giorno

Colazione: 2 mele da masticare lentamente
Pranzo: 1 mela
Cena: 3 mele

Secondo giorno

Colazione: 1 mela+1 bicchiere di latte scremato o latte di soia
Pranzo: insalata (mele verdi, 2 carote, una barbabietola) condita con olio extravergine d’oliva, menta, sale e pepe
Cena: 2 mele

Terzo giorno

Colazione: 1 mela+1 fetta di pane integrale+uova strapazzate (o una fetta di fesa di tacchino)
Pranzo: insalata (mele, cetrioli, pomodori, cipolle, foglie di menta) condita con sale e pepe
Merenda tardo pomeriggio: 1 yogurt magro
Cena: 1 mela+tacchino+carote+broccoli oppure 1 mela+zuppa di lenticchie

Quarto giorno

Colazione: frullato di mele+tè verde non zuccherato
Pranzo: 1 mela+lenticchie lessate condite con un cucchiaio di olio evo
Snack post-pranzo: 1 arancia o 1 fetta d’anguria
Merenda tardo pomeriggio: tè verde
Cena: 1 mela+insalata di lattuga oppure 1 mela+smoothie di sedano e barbabietola

Quinto giorno

Colazione: 1 mela+1 uovo bollito
Pranzo: 1 mela+verdure grigliate oppure 1 mela+zuppa di verdure
Spuntino post-pranzo: 1 pesca oppure una manciata di mandorle o di altra frutta secca a scelta
Merenda tardo pomeriggio: tè verde
Cena: 1 mela+pesce (orata o branzino) cotto al forno con contorno di asparagi

I benefici della mela

Che le mele facciano bene alla salute non è una sorpresa. Lo dice un vecchio proverbio e lo conferma anche la scienza: una mela al giorno toglie il medico di torno. Ma cosa contraddistingue il frutto proibito tanto da essere considerato un toccasana per la salute? Per prima cosa, le mele hanno un contenuto energetico moderato: una mela di medie dimensioni apporta circa 80-100 calorie ed è quindi indicata come spuntino, per la prima colazione o a fine pasto. Poi sono povere di sodio e contengono molte fibre, che aiutano a prevenire gli attacchi di fame nervosa perché fanno sentire sazi in poco tempo.

Il merito è soprattutto delle pectine della buccia che, insieme agli acidi malico e citrico, regolano le funzioni intestinali e il livello di zuccheri nel sangue. Inoltre, i ricercatori hanno dimostrato che queste fibre alimentano importanti batteri nell’intestino capaci di abbassare il colesterolo LDL, noto anche come colesterolo cattivo perché determina un accumulo di grasso nelle arterie, con formazione di placche aterosclerotiche. Di conseguenza, il consumo di mele riduce il rischio di ipertensione e malattie cardiovascolari, come infarto, ischemia e ictus.

Tra gli indubbi benefici che derivano dal consumo del frutto del peccato originale spiccano la ricchezza di antiossidanti, tra cui la vitamina C, che stimola il sistema immunitario ed è un supporto notevole contro le malattie da raffreddamento, e i minerali, come il magnesio e il potassio, che intervengono in vari processi fisiologici come la regolazione della pressione arteriosa e la trasmissione degli impulsi nervosi. Inoltre addentare la polpa croccante della mela allevia il nervosismo e scarica lo stress.

Le bucce di alcune varietà di mela, come la Red Delicious, contengono terpeni, molecole capaci di inibire l’azione di alcuni geni che inducono la trasformazione cancerosa delle cellule, riducendo l’incidenza dei tumori. Le mele, infine, contengono sostanze che agiscono sull’apparato digestivo allo scopo di espellere le tossine. Accorrono dunque in aiuto per contrastare la sensazione di pesantezza allo stomaco e il fastidioso gonfiore addominale.