5 consigli per trasformare il tuo bagno in una piccola spa

Chi ha il tempo di regalarsi una giornata alle terme? Chi, tra impegni professionali, familiari e personali, riesce a ritagliarsi regolarmente del tempo da passare all’interno di una spa, per rilassarsi e lasciarsi alle spalle stress e preoccupazioni? Poche, pochissime persone. Questo non significa, però, che sia necessario rinunciare a questa forma di svago. Al contrario, con un po’ di impegno è infatti possibile ricreare una piccola spa in casa, all’interno del proprio bagno, sempre a portata di mano. Non è difficile come si potrebbe pensare: ecco i nostri consigli per trasformare questa stanza in un angolo di pura quiete.

5 consigli per creare una piccola spa in casa

  • I giusti colori: i colori hanno un’influenza concreta sul nostro umore, sul nostro stato d’animo, sul nostro benessere. Questo presupposto è alla base della cromoterapia, ovvero della terapia dei colori, che sempre più spesso viene presa come riferimento dagli interior designer per scegliere i colori da impiegare nelle varie stanze della casa. Quali dovrebbero essere i colori giusti da usare in un bagno rilassante, a partire da intonaco e rivestimenti? L’obiettivo deve essere quello di trasmettere una sensazione di benessere e di calma, e per questo si dovrebbe optare per tinte neutre che spaziano dal bianco puro al tortora, alternando questa base con colori come il verde, il marrone, l’arancio o il blu.
  • Legno e pietra: chi frequenta i centri termali sa quanto questi siano attenti nell’utilizzare dei materiali di origine naturale, a partire dal legno e dalla pietra. Il legno, infatti, trasmette calore e benessere, e se trattato nel modo corretto può essere utilizzato anche in ambienti umidi come il bagno; è possibile persino considerare l’idea di posare del parquet in bagno, a patto di averne la giusta cura e di evitare il ristagno dell’acqua. Sempre per la sua naturalezza è da privilegiare inoltre la pietra, da utilizzare sia per creare un bagno moderno, sia per creare un ambiente più rustico.
  • Il getto d’acqua: non ci sono dubbi, l’intero concetto di spa ruota intorno alla presenza dell’acqua. Per trasformare il proprio bagno in una spa è necessario scegliere il giusto getto d’acqua, dotando per esempio la propria vasca di un’affascinante rubinetteria a effetto cascata. Anche chi al posto della vasca da bagno possiede invece una doccia può incrementare notevolmente il livello di benessere, prendendo in considerazione l’installazione di un pannello doccia: i modelli proposti da cropellishower.it, per esempio, presentano non solo le uscite effetto doccia e cascata, ma anche dei getti dorsali massaggianti.
  • Le luci: per assicurare un alto livello di relax è bene pensare anche all’illuminazione, che deve essere soffusa. È possibile quindi cambiare le attuali lampadine con delle sostituite più tenui e calde, oppure optare per delle strisce Led da posizionare sapientemente a bordo vasca, o intorno allo specchio.
  • Libera la fantasia: quali sono gli elementi che più degli altri ti aiutano a rilassarti? Ognuno di noi ha dei tasti giusti per eliminare lo stress. Qualcuno, per esempio, ha bisogno di una buona compilation musicale in sottofondo, e sarà quindi necessario attrezzare il bagno in tal senso – anche se va detto che può essere sufficiente uno smartphone con la giusta app. Qualcun altro invece associa il relax in bagno con le candele, mentre altri ancora danno grande importanza alla componente olfattiva, disponendo intelligentemente in bagno dei diffusori di oli essenziali. Per altri ancora il vero relax sta nella lettura di un buon libro – e dunque le luci vicine alla vasca non dovranno essere eccessivamente soffuse – mentre per qualcun altro la ciliegina sulla torta è rappresentata da un buon calice di vino da appoggiare a bordo vasca.