Scarpe da lavoro. Sicure e sempre più alla moda

Quando si svolgono determinate mansioni lavorative è molto importante indossare non solo un abbigliamento consono ma anche calzature di qualità e protettive. Oggi in commercio si trovano tante scarpe da lavoro studiate appositamente per garantire comodità e sicurezza, ma che allo stesso tempo presentano un design accattivante e alla moda.

Rispetto al passato, infatti, le scarpe da lavoro antinfortunistiche vantano una linea sobria e più affusolata, tanto da poter essere facilmente scambiate con i modelli da running che si portano durante l’attività sportiva e nel tempo libero. Le migliori proposte sono anche leggere, adatte per uomini e donne, oltre che per diversi settori merceologici.

Scarpe da lavoro: caratteristiche generali e modelli

In generale è bene chiarire che le scarpe da lavoro, come quelle usate in contesti edilizi, industriali, farmaceutici ecc, diversamente dai modelli tradizionali e indossati tutti i giorni, offrono la necessaria protezione ai piedi quando si devono svolgere specifiche mansioni.

Queste particolari scarpe possono essere alte o basse per dare un diverso livello di sostegno alla caviglia. I modelli sono vari e si può spaziare anche fra stivali, sandali e zoccoli per ottenere, a seconda dei casi, massima impermeabilità o traspirabilità.

Le calzature per il lavoro presentano diversi elementi che svolgono una precisa funzione di protezione. Si comincia proprio dal puntale che, come suggerisce lo stesso nome, preserva le dita dei piedi da possibili urti o schiacciamenti. Molto importante è anche la lamina rinforzata, che serve ad evitare possibili lacerazioni della scarpa e quindi che oggetti appuntiti possano ferire i piedi. Infine c’è la suola che può vantare caratteristiche differenti, quali antiscivolo, antiacido, anti-abrasione o antistatica. Le scuole, nella maggior parte dei casi, sono realizzate in poliuretano, ma non mancano quelle in gomma nitrilica, particolarmente resistenti alle alte temperature.

Scarpe da lavoro per ogni settore

Bisogna considerare che una scarpa da lavoro non vale l’altra e che i modelli differiscono fra loro soprattutto in base al livello di protezione. I rischi che, ad esempio, vengono affrontati da un elettricista durante la giornata lavorativa sono ben diversi dai pericoli a cui viene esposto un saldatore o un meccanico.

Prima, quindi, di comprare una scarpa da lavoro è importante conoscere la classificazione di sicurezza stabilita dalla normativa europea e quali sono le caratteristiche che rendono un modello indicato per svolgere un determinato mestiere.

Ecco quali sono le classi di protezione e i requisiti delle diverse tipologie di scarpe da lavoro:

SB

la sigla indica sicurezza di base e viene assegnata alle scarpe provviste di un puntale in acciaio da 200 Joule;

S1

queste scarpe offrono un discreto livello di protezione, in quanto dotate di puntale rinforzato contro gli urti, gomma con proprietà anti shock, antiscivolo, antistatica e resistente agli oli minerali. Questi modelli sono consigliati per i magazzinieri o ai lavoratori del settore industriale, manifatturiero e alberghiero;

S1P

in questo caso le calzature, oltre a vantare le medesime caratteristiche di quelle marchiate S1, vengono equipaggiate con la lamina antiperforamento e ciò le rende adatte per chi deve proteggersi da oggetti contundenti, quindi per coloro che lavorano il legno o il metallo, nel settore edilizio, idrotermosanitario e alimentare;

S2

sono scarpe che possiedono tutte le caratteristiche delle S1, ma stavolta presentano una tomaia in pelle per resistere all’acqua fino a 60 minuti, senza che questa penetri all’interno. Questi modelli si rivolgono a chi lavora nel settore dei trasporti, alimentare, farmaceutico e a coloro che si occupano di stoccaggio;

S3

con questa dicitura vengono identificate scarpe da lavoro molto simili alle classi precedenti ma con l’aggiunta della lamina e soletta idrorepellente, rinforzata con l’acciaio, in modo da offrire la protezione necessaria al tallone da oggetti appuntiti. I modelli S3 vengono indossati da chi lavora in officina, nell’edilizia o nell’agricoltura;

S4 ed S5

le scarpe sono completamente impermeabili e nella variante S5 anche provviste della lamina antiperforamento.

Scarpe da lavoro: altri aspetti da considerare

Il livello di sicurezza e la compatibilità con il proprio lavoro sono i principali fattori da tenere in stretta considerazione quando si scelgono le scarpe da lavoro. Tuttavia, non bisogna trascurare che molto spesso queste calzature saranno indossate per diverse ore al giorno e pertanto dovranno garantire non solo un fit ottimale ma anche un elevato comfort. Le scarpe possono essere più o meno leggere, per via del puntale metallico, e assicurare una buona flessibilità, aspetto molto apprezzato quando si svolgono attività che costringono a camminare e a stare molto tempo piegati.

La scelta della misura è sempre un punto delicato perché è facile riscontrare delle lievi differenze fra una marca e l’altra. Inoltre qualcuno potrebbe avere problemi con la reperibilità di un particolare modello, visto che non tutti i brand realizzano numeri oltre il 48. I modelli sono unisex con calzata maschile, ma non mancano aziende che producono scarpe specificatamente femminili, considerata la crescente presenza di donne in ambiti lavorativi in cui è necessario proteggere i piedi. In ogni caso è sempre meglio provare la scarpa da lavoro con i calzini spessi e durante le ore pomeridiane, quando i piedi sono maggiormente gonfi, in modo non sbagliare numero.

Quanto al prezzo, come è facile intuire, sarà direttamente proporzionale alla qualità del modello. Trattandosi di scarpe da lavoro, appositamente studiate per la sicurezza, bisogna sempre diffidare dai prodotti proposti a prezzi eccessivamente economici per concentrare la scelta solo su calzature affidabili e adatte al proprio mestiere.

Scarpe da lavoro alla moda

Una nota a parte merita il design delle scarpe da lavoro, oggi sempre più curato in ogni minimo dettaglio, moderno, particolare ma soprattutto in grado di soddisfare ogni esigenza in fatto di gusto e stile.

Chi pensa che le calzature per lavorare siano poco gradevoli da vedere e indossare si sbaglia di grosso. Almeno questo è quello che succedeva in passato. Oggi, infatti, l’offerta delle scarpe antinfortunistiche comprende tante soluzioni che spaziano dai modelli bassi in pelle scamosciata, fino agli scarponcini traspiranti e affusolati.

Le tomaie presentano non solo le classiche colorazioni come nero, marrone o blu, ma spesso tinte brillanti e vivaci, che ben si adattano alla stagione o alla divisa da lavoro. Quanto alle suole, spesso sagomate e con un battistrada ben marcato, vengono appositamente studiate per garantire aderenza e ammortizzazione. Molto rifiniti anche gli interni per offrire il massimo comfort.

In conclusione

La sicurezza non è l’unica caratteristica che accomuna le nuove scarpe da lavoro. Il loro design, marcatamente sportivo e giovanile, le rende molto simili alle comuni sneakers che vengono indossate durante il tempo libero, tanto da poter essere portare persino fuori dall’orario da lavoro. Facile anche l’abbinamento con le tute e le divise, per un look sempre impeccabile e professionale.

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