Visite guidate a Siena: cosa vedere in città

Durante le visite guidate a Siena sono così tanti gli scorci e gli angoli della città che meritano di essere visti che non si può fare altro che segnarsi in agenda i paesaggi più belli, i monumenti più importanti, le opere d’arte più significative e i panorami più suggestivi che non si possono perdere. Circondata dalle vigne del Chianti e dagli ulivi, e quindi immersa nella natura più bella e più emozionante, Siena sorge sulla cima di tre colli, ed è ovviamente famosa – in tutta Italia ma anche all’estero – per il celebre Palio, la tradizionale corsa a cavallo che ogni anno va in scena in due occasioni, il 2 luglio e il 16 agosto. Attraversata da vicoli stretti e da viali larghi, la località toscana può vantarsi di essere la sede di una delle università più antiche di tutta l’Europa, ma soprattutto mette in mostra un ambiente estremamente variegato e intrigante in uno spazio ridotto.

Le visite guidate a Siena, così, permettono di passare da Piazza del Campo, nel cuore della vittà, alla zona de Le Crete, con le aspre ed emozionanti formazioni argillose che contribuiscono a dar vita a un paesaggio a dir poco spettacolare, nel giro di breve tempo e di pochi chilometri. Tanti, poi, sono gli edifici – sia di architettura civile che di architettura religiosa – di grande richiamo, non solo dal punto di vista storico ma anche dal punto di vista artistico: dallo Spedale di Santa Maria della Scala al Duomo, c’è solo l’imbarazzo della scelta.
A nord, poi, durante le visite guidate a Siena non si può che restare a bocca aperta davanti a un paesaggio così ricco e colorato come quello del Chianti, costellato da oliveti e vigne che fanno venire l’acquolina in bocca e sono l’emblema di una tradizione enogastronomica imperdibile. Nella zona ci sono tantissimi paesi piccoli che meritano di essere scoperti, tra i quali Monteriggioni e San Gimignano, le cui mura di cinta sono una preziosa eredità dei tempi passati.

Andando un po’ più a sud, invece, ecco Montalcino, città collinare a cui si arriva dopo avere percorso la valle dell’Arbia e nota a tutti per la produzione del Brunello, vino delizioso che ha raggiunto una fama planetario. A ovest, d’altro canto, si è un po’ più vicini al mare, con Castiglione della Pescaia e molti altri paesi costieri, non lontano dalla flora e dalla fauna della riserva naturale della Maremma. Insomma, un vero e proprio caleidoscopio di bellezze artistiche e naturali, facili da raggiungere. Senza dimenticare, poi, i tanti musei di Siena, che accolgono esempi di scultura e di pittura sia del periodo pre-rinascimentale che dell’epoca romanica e gotica. Tra gli altri, merita una visita l’Accademia dei Fisiocritici, al Museo di Storia Naturale, con una collezione che comprende sezioni di botanica, di anatomia e di zoologia.