In genere gli anti infiammatori sono i farmaci usati più frequentemente, ma che hanno molte controindicazioni. Se si vuole diminuire il loro consumo, per stare bene e assicurare a se stessi una buona salute anche nella vecchiaia, cosa c’è di meglio, se non inserire nella propria alimentazione dei cibi anti infiammatori naturali? Bene, molti di voi non ne erano a conoscenza, ebbene si esiste una lista di 7 cibi che hanno proprietà esilaranti capaci di ripristinare l’equilibrio del proprio organismo. Andiamo a vedere di quali si tratta.

L’ananas è il primo cibo che non assumiamo regolarmente bensì sporadicamente, e che dovremmo iniziare a includere nella nostra alimentazione abituale. Quali proprietà ha? Contiene la bromelina ovvero un enzima che aiuta la digestione, riducendo di molto il gonfiore dello stomaco e di conseguenza anche l’infiammazione. Si dice sempre “prevenire è meglio che curare”, quindi perché non mangiare a fine pasto una bella fetta d’ananas fresco anziché una bustina che a lungo andare causa disturbi ben più gravi?

Passiamo al secondo alimento, la papaya. I suoi benefici sono sconosciuti, proprio come questo frutto che in genere nessuno mangia. Anche questo contiene la bromelina e può essere alternata o assunta insieme all’ananas per raddoppiare i suoi benefici. I mirtilli, contengono antiossidanti e flavonoidi e possono essere aggiunti ai dolci o semplicemente allo yogurt e riducono l’infiammazione. Proprio come l’aglio che in verità dovrebbe essere consumato a crudo, ma va bene anche come condimento.

Stessa cosa vale per la cipolla, ottimo infiammatorio naturale, che deve essere inserita insieme all’aglio nell’alimentazione giornaliera anche perché aiuta a condire piatti che risultano essere molto appetitosi.

Anche il peperoncino è ricco di antiossidanti e regola la circolazione sanguigna, così come gli spinaci e tutte le verdure a foglia larga. Ecco svelati tutti i cibi da integrare nella propria alimentazione, perché non provare?