Sappiamo davvero tutto quello che c’è da sapere sul rendering 3D?

In questo periodo è praticamente impossibile passare anche solo un giorno senza sentire qualcuno parlare del rendering 3D. Sia che ci troviamo in ambito lavorativo che in una situazione più informale, questa tecnica che sfrutta le tecnologie più innovative per ricreare immagini fotorealistiche è ormai riuscita a ritagliarsi un posto in ogni ambito della nostra vita.

Ma siamo davvero sicuri di conoscere tutto quello che c’è da sapere sul rendering 3D e sul lavoro che viene fatto negli studi specializzati nella realizzazione di progetti con questa tecnica all’avanguardia? Siamo certi che sono ancora tante le domande che le persone che non rientrano tra i cosiddetti “addetti ai lavori” ancora si chiedono su questo argomento, sicuramente molto affascinante.

Se finalmente vi sentite pronti a soddisfare la vostra curiosità e magari proprio in questo momento vi state chiedendo se il rendering 3D potrebbe tornare utile anche a voi e alla vostra attività, allora vi trovate nel posto giusto. Continuate a leggere questo articolo per scoprire se tutto quello che pensavate delle tecnologie 3D è vero oppure se possiamo ancora sorprendervi!

Che cos’è il rendering 3D e perché ormai nessuno può più farne a meno?

Partiamo dalle basi; quando si parla di rendering 3D si fa riferimento a quel processo di creazione di immagini a due dimensioni partendo da un modello tridimensionale. Si tratta di una tecnica di computer grafica che negli ultimi anni è stata affinata sempre di più tanto che oggi esistono programmi che consentono di ottenere risultati così realistici da non riuscire a cogliere sostanziali differenze con gli oggetti reali.

In pratica, gli artisti che si servono del rendering 3D per dare vita ai loro progetti, inseriscono dati e misurazioni reali per dare vita a delle riproduzioni di un ambiente, un oggetto o una serie di oggetti. Ma non è tutto, grazie alla tecnica del texturing, ciò che risulta dalla prima fase di lavoro viene ulteriormente elaborato andando a ricreare non soltanto le varie colorazioni, ma addirittura i diversi materiali che compongono un certo soggetto.

L’inserimento di ombre e luci rappresenta un altro step importante per raggiungere i livelli di realismo che ormai tutti i clienti degli studi di rendering 3D si aspettano; è solo a questo punto, infatti, che le immagini computerizzate sembrano davvero prendere vita.

L’utilizzo sempre più pervasivo di questa tecnica ha contribuito sensibilmente a semplificare ed ottimizzare il lavoro di tantissimi professionisti, impiegati nei settori più diversi. Pensate, infatti, a quanto tempo viene risparmiato ora che progetti del tutto realistici possono essere creati al computer dove basta inserire dei dati per modificare quei particolari che non convincono; un vero passo da gigante rispetto a quanto accadeva fino a poco tempo fa!

Quali sono le attività che possono trarre vantaggio dall’uso dei rendering 3D?

La maggior parte delle persone associa ancora oggi il rendering 3D principalmente al mondo dell’interior design. Tuttavia, in particolar modo nell’ultimo decennio si è riusciti a sfruttare questa tecnologia per tantissime altre attività che nulla hanno a che fare con l’arredamento. Ci credereste, per esempio, che oggi tra i maggiori clienti degli studi specializzati in questo servizio ci sono aziende produttrici di elettrodomestici e macchinari industriali?

I software che vengono utilizzati per la realizzazione dei vari progetti di rendering 3D sono talmente sofisticati da poter essere impiegati per dare vita sia a enormi macchinari che i loro microscopici componenti, cosa che ha portato la maggior parte delle aziende del settore produttivo a mettersi alla ricerca di uno studio 3D per una collaborazione.

Oggi, quasi tutti gli studi specializzati in rendering a Milano e in altre grandi città italiane sono in grado di mettersi al servizio di queste realtà, offrendo loro servizi specifici che rispondono esattamente alle loro esigenze. Dopotutto, una delle caratteristiche più interessanti ed apprezzate di queste speciali immagini computerizzate è proprio la loro versatilità.

Il rendering 3D e il mondo dell’interior design

Sicuramente, il più classico degli utilizzi del rendering 3D è quello che si fa nel settore dell’interior design. È proprio tra arredatori di interni e studi di grafica che sono nate le prime collaborazioni e da allora il legame tra le due realtà si è solamente rafforzato.

I vantaggi che è possibile ottenere dall’impiego del rendering 3D in questo ambito sono enormi, tanto che ormai per i professionisti del settore non esiste altro modo di presentare un progetto ai loro clienti. Pensate solamente all’ottimizzazione del tempo che si ha quando è possibile mostrare in “fotografia” il risultato finale di una ristrutturazione prima ancora che i lavori siano iniziati.

Non soltanto in questo modo si va incontro ad un risparmio considerevole di tempo, denaro e risorse, ma è anche possibile instaurare un rapporto più stretto di collaborazione con i propri committenti, coinvolgendoli con più facilità nella creazione del progetto.

Per la creazione degli elettrodomestici si passa anche dal rendering 3D

Decisamente tutt’altra storia è quella che coinvolge il settore degli elettrodomestici; ciò non significa, però, che le case produttrici non siano arrivate a contare molto su questa straordinaria tecnologia.

I progetti in 3D si rivelano, per esempio, utilissimi in ambito fieristico, quando le aziende devono presentare a finanziatori e clienti i loro prototipi. Una volta si sarebbero dovuti creare dei modelli o mostrare dei progetti poco chiari per i non addetti ai lavori, sicuramente difficili da immaginare nella loro forma finale. Con i rendering tutto questo non accade più!

L’uso dei rendering 3D nell’industria pesante

Altro settore in cui l’utilizzo dei rendering 3D si è diffuso con grande facilità grazie ai tanti benefici che garantisce è quello dell’industria. Le aziende che producono macchinari industriali o loro componenti, infatti, hanno nel tempo imparato a sfruttare le molteplici potenzialità di questo mezzo in numerosi ambiti.

Per esempio, i rendering 3D risultano fondamentali per la realizzazione di cataloghi da mostrare a potenziali compratori. Fare belle fotografie a macchinari enormi che ne mettano in luce tutte le caratteristiche più importanti è un’impresa quasi impossibile; oggi, grazie alla computer grafica è possibile mostrare anche la macchina più complessa da tutte le angolazioni e persino in sezione, cosa estremamente utile per comprenderne le proprietà.