Come allontanare le zanzare da casa

Se si domanda a un utente medio quale sia l’animale o la specie vivente che detesta di più, nove volte su dieci la risposta sarà sempre la stessa: la zanzara. Questo fastidioso e noiosissimo insetto è spesso causa di rabbia e frustrazione, e per tale motivo sono innumerevoli le ricerche su come allontanare le zanzare da casa o dal giardino: i motivi sono semplici da intuire perché, oltre alle punture con conseguente gonfiore e prurito che permangono per alcuni giorni, il ronzio delle zanzare impedisce di dormire sonni tranquilli e rovina più di una notte specie in estate.
Vedremo nei prossimi paragrafi alcuni rimedi per tenere lontani questi ospiti indesiderati dalle nostre case, ma approfondiremo anche una tematica della quale non tutti sono a conoscenza, ossia la reale pericolosità delle zanzare a torto sottovalutata.

I rimedi per allontanare le zanzare

Per fortuna abbiamo diversi rimedi e stratagemmi per tenere le zanzare lontane da casa e per combatterle, e anche di diversa natura a seconda delle circostanze e dei contesti ma anche delle preferenze personali. Vediamo i principali, da quelli più economici e facili da attuare fino a quelli più complessi.

Rimedi naturali contro le zanzare

Iniziamo dai rimedi naturali, quelli che in tanti preferiscono sia per rispettare l’ambiente che per la propria salute. Come saprai le zanzare proliferano soprattutto nei mesi più caldi dell’anno, e loro habitat naturale per la deposizione delle uova sono gli ambienti umidi o comunque quelli dove ci sia la presenza di acqua: se hai un giardino lo sai bene, e anche in questo nostro articolo parliamo di come una sua cura con corretta potatura delle piante sia utile a tenere lontani gli insetti. Il problema può però presentarsi anche se hai un semplice balcone o un terrazzo dove coltivi piante in vasi che hanno bisogno di essere irrigate e dove può quindi verificarsi il ristagno della stessa acqua, magari nei sottovasi. Noi ti suggeriamo di coltivare, tra le altre, alcune piante specifiche dai profumi particolarmente intensi quali il basilico, la citronella o la lavanda, perché esse oltre ad essere decorative emanano dei particolari odori che se per noi sono piacevoli sono però sgraditi alle zanzare. Anche le celeberrime candele alla citronella sono un efficace rimedio: puoi piazzarle in diversi punti strategici del tuo giardino oppure sul davanzale delle finestre e in corrispondenza dei balconi per tenerle alla larga dagli ambienti domestici.
Non tutti infine sanno che l’emanazione di iodio attivo è del tutto innocua per l’uomo ma è potenzialmente letale per le zanzare, e per ottenerla ti sarà sufficiente immergere nei sottovasi delle tue piante dei fili di rame o delle monetine da 1 e 2 centesimi: queste ultime dimostreranno così finalmente una reale utilità!

Rimedi chimici contro le zanzare

Se utilizzati con parsimonia e con accortezza, attenendosi scrupolosamente alle indicazioni, i rimedi chimici per allontanare le zanzare sono molto meno pericolosi di quanto l’immaginario collettivo ha costruito attorno ad essi. I repellenti chimici costituiscono ovviamente la soluzione più veloce da utilizzare perché se hanno un potere insetticida contribuiscono a debellare la presenza delle zanzare o aiutano comunque a tenerle a debita distanza. Parliamo sia di quelli in spray, piastrine o con diffusori di liquidi da collegare alle prese elettriche negli ambienti chiusi, sia di quelli da applicare direttamente sulla pelle o sugli abiti ma sempre senza esagerare per evitare irritazioni anche delle mucose a causa dell’inalazione. Ancora più importante in questo caso è affidarsi a prodotti di alta qualità e certificati.

Rimedi meccanici contro le zanzare

Chiudiamo la carrellata dei rimedi contro le zanzare che possono aiutare a tenerle lontane dai tuoi spazi vitali con quelli di tipo meccanico. Atteso che l’efficacia dei dispositivi ad ultrasuoni repellenti contro le zanzare non è ancora del tutto dimostrata, vale comunque la pena provarli. In ambienti più ampi sono di certo molto utili le cosiddette lampade antizanzare, valide alternative anche in camera da letto nel caso dei modelli basati sull’emissione di raggi UV perché non emettono rumori ed intrappolano le zanzare dopo averle attirate; in esterni andrà invece benissimo la tradizionale lampada con luce che attira le succhiasangue e le incenerisce senza pietà.
Non possiamo però fare a meno di sottolineare il ruolo cruciale, tra i rimedi meccanici contro le zanzare, delle zanzariere da applicare a porte, finestre e balconi. Ne esistono di infiniti tipi, da quelle magnetiche e sagomabili fino a quelle fisse con apertura a rullo oppure a scorrimento orizzontale, e consentono di arieggiare gli ambienti opponendo una barriera al loro ingresso così da trascorrere anche delle notti serene.

Perché è importante prevenire le zanzare?

La lotta alle zanzare dovrebbe essere uno dei punti sempre in agenda da parte degli enti e delle amministrazioni locali. Le zanzare, ed in particolar modo alcune specie presenti anche in Italia, sono insetti molto aggressivi verso l’uomo ma soprattutto sono potenziali vettori di virus e malattie infettive molto pericolose. Devono quindi essere messe in atto attività di contenimento programmatiche e strutturate contro la proliferazione delle zanzare e anche delle loro larve per prevenire rischi sanitari di vario tipo e rendere le città più salubri e vivibili, scongiurando focolai di malanni anche gravi. Ci sono azioni che prevedono la distribuzione di pesticidi e antilarvali in posizioni strategiche e ovunque siano presenti focolai di riproduzione, tuttavia non sono ideali per l’ambiente nel suo complesso.
Ma perché le zanzare sono così pericolose e quali malattie possono trasmettere?

Il più letale killer al mondo

Non inventiamo numeri, ma ci basiamo sui dati diffusi dall’OMS: a livello mondiale la zanzara è la specie vivente più letale in assoluto per l’uomo, e le malattie da essa trasmesse causano oltre 700mila decessi l’anno dei quali 400mila per malaria. Si stima che il 17% delle malattie infettive delle quali è vittima il genere umano ogni anno è trasmesso dalle zanzare: tra queste, oltre alla malaria, si annoverano la dengue, la zika, la febbre del Nilo occidentale e la filariosi, molte di esse diagnosticate anche in Italia in special modo nelle aree più pianeggianti.

Quali zanzare sono presenti in Italia?

Detto della malaria, che viene trasmessa dalla zanzara di tipo Anopheles, sappiamo che la zanzara Culex Pipiens trasmette la febbre del Nilo occidentale ed è stata riscontrata in numerosi focolai nel nostro paese. C’è infine la più pericolosa di tutte a causa della sua maggiore aggressività anche durante le ore diurne: si tratta della zanzara di tipo Aedes detta anche zanzara tigre, in grado di diffondere diverse malattie virali anche gravi come documenta a questo link l’Istituto Superiore di Sanità.

Le strategie di prevenzione e contenimento

Una semplice riflessione che si concentri sui soli ambienti urbani raggiunge in pochi secondi anche chi non abbia specifiche competenze di entomologia né di amministrazione degli spazi pubblici: nelle città il principale focolaio per la proliferazione delle larve di zanzara, in special modo nel periodo che va da aprile ad ottobre, è rappresentato dalla rete fognaria.
Quest’ultima è un ambiente umido ed insalubre ma soprattutto è in costante connessione con la sede stradale attraverso le grate dei tombini che hanno la funzione di far defluire le acque piovane o quelle derivanti dal lavaggio delle strade. È possibile isolare questi tombini e le caditoie sottostanti, facendogli assolvere al loro compito solo in presenza di acqua? Farlo vuol dire mettere in atto una concreta lotta di contenimento delle zanzare invasive, come fa ad esempio il sistema antizanzare UNFO-PLS.
Una fattiva lotta alle larve di zanzara (si pensi che questo insetto depone fino a 300 uova alla volta!) è un intervento che denota da parte degli enti pubblici un forte senso di responsabilità sia nei confronti dei cittadini sia, quando viene utilizzato un sistema del tutto meccanico e senza larvicidi chimici come quello prima linkato, tutta l’attenzione per l’ambiente e per l’ecosostenibilità che non può più essere messa in secondo piano.