I piccoli elettrodomestici migliorano la qualità della vita e ci permettono di ottimizzare i tempi in alcune delle più diffuse attività domestiche, per le casalinghe in particolare, diventano un aiuto importantissimo per svolgere alcune delle faccende di casa.

Abbiamo deciso di soffermare la nostra attenzione sui frullatori ad immersione, utilissimi in cucina per lavorare gli ingredienti e velocizzare la preparazione di alcuni piatti.

Se non avete idea di quale frullatore ad immersione acquistare, provate a seguire i nostri suggerimenti che vi aiuteranno a comprare il modello più adatto alle vostre esigenze.

Perché acquistare un frullatore ad immersione?

Prima di addentrarci negli aspetti più tecnici e nelle valutazioni da fare per acquistare il miglior frullatore ad immersione, vi aiutiamo a capire se avete effettivamente bisogno di questo piccolo elettrodomestico.

Il frullatore ad immersione permette di lavorare ingredienti di diversa consistenza all’interno di piccoli contenitori, bicchieri graduati e in tutte le pentole che sono abbastanza larghe per consentire l’inserimento dell’asta.

Sono utilissimi per preparare frullati, salse, sughi da congelare o utilizzare al momento, creme, frappè e molto altro, alcuni modelli accessoriati di tritatutto e fruste, aggiungono funzionalità in più che permettono di velocizzare la preparazione di piatti più complessi.

Materiali

In commercio, ci sono frullatori ad immersione con l’asta in plastica e con quella in metallo, i primi possono essere utilizzati solo per lavorare cibi freddi, mentre i secondi anche per i caldi.

In linea generale bisogna cercare di dare preferenza all’acciaio inox, poiché rende il frullatore molto più versatile nell’utilizzo. L’acciaio dovrebbe essere il materiale prescelto sia per l’asta che per le lame.

La plastica deve essere robusta e resistente in modo da non rompersi facilmente in caso di urti accidentali durante le fasi di lavorazione in cucina.

Anche le dimensioni sono importanti, il frullatore ad immersione non deve essere troppo pesante, l’asta non troppo lunga, mentre è preferibile una cupola antischizzo un po’ più generosa per evitare che il cibo sporchi il piano di lavoro.

È preferibile il manico con presa ergonomica e ricoperto di materiale antiscivolo tipo gomma, in modo che il frullatore resti stabile in mano durante il funzionamento.

Potenza e velocità

Una caratteristica importante da valutare quando si acquista un frullatore ad immersione riguarda il motore, questo è solitamente a corrente continua, non c’è una potenza precisa da scegliere ma dovete sapere che il minimo indispensabile per i modelli con molte funzioni è di 400 Watt.

Bisogna anche tener conto dei frullatori più moderni che possono trasformarsi in veri e propri mixer, in questo caso è consigliabile una potenza non inferiore agli 800 Watt per avere una buona resa.

Per quanto riguarda la velocità, sono da preferire quelli che ne hanno diverse e regolabili, alcuni frullatori sono dotati anche di funzione Turbo, per lavorare ancora più velocemente gli alimenti sfruttando al massimo la potenza del motore.

Accessori

In base alle vostre esigenze potreste aver bisogno di un frullatore ad immersione dotato di accessori, come ci suggerisce il sito https://frullatoreadimmersione.eu in commercio ci sono tantissimi prodotti che dispongono di numerosi componenti aggiuntivi.

Tra quelli più utilizzati ci sono il tritatutto, le fruste e il bicchiere graduato, nei modelli più professionali troviamo anche il robot da cucina, il gambo schiacciapatate e il passaverdure.

Uno dei vantaggi del frullatore a immersione rispetto al frullatore classico è che può essere smontato in ogni sua parte e quindi occupa meno spazio e può essere lavato con più facilità.

Al momento dell’acquisto controllate che l’asta del frullatore ad immersione e gli accessori siano lavabili anche in lavastoviglie, in questo modo risparmierete tempo per la pulizia e per effettuare la manutenzione periodica dei vari componenti.